L’Upb ha tenuto un’audizione presso le Commissioni riunite bilancio della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle prospettive di riforma degli strumenti e delle procedure di bilancio. Nel suo intervento il Presidente dell’Upb ha illustrato, in particolare, alcune criticità riscontrate nell’attuale calendario di presentazione dei documenti di programmazione economico-finanziaria e dei documenti di bilancio, nonché nella definizione dei loro contenuti. Per ovviare ai problemi descritti, sono state illustrate quindi diverse opzioni relativamente alla modifica del calendario di presentazione, in connessione con i contenuti dei documenti programmatici.
Successivamente sono state analizzate le caratteristiche del processo di formazione del bilancio dello Stato e la sua struttura, evidenziando che sussistono margini per migliorarne la qualità, con l’introduzione di elementi di maggiore centralizzazione nella fase di formazione e viceversa maggiore flessibilità in quella di esecuzione del bilancio. Si sottolinea come il superamento della natura formale del bilancio solleciti una riflessione sull’identificazione delle caratteristiche ottimali dell’unità di voto parlamentare. E’ stato affrontato quindi il tema della copertura della legge di bilancio, alla luce delle nuove regole di bilancio introdotte con la riforma dell’articolo 81 della Costituzione.
Un altro tema trattato è quello del corredo informativo del bilancio. Si è evidenziato che l’arricchimento del contenuto informativo del bilancio e degli standard di trasparenza risulta funzionale anche per una efficace verifica delle regole europee e nazionali. Il Presidente ha preannunciato la imminente pubblicazione sul sito web istituzionale dell’Upb di un’infografica per la navigazione del bilancio dello Stato, che permetterà una facile consultazione dell’ampia articolazione dei suoi dati.
Infine, in tema di nuove regole di bilancio per le Amministrazioni locali, si sono indicati gli aspetti problematici dell’introduzione di meccanismi per consentire il riconoscimento agli enti decentrati della relativa quota degli spazi di indebitamento consentiti al complesso delle Amministrazioni pubbliche nelle fasi avverse del ciclo economico.
