Il decreto legge che ha introdotto il Reddito di cittadinanza (RdC) ha subito alcune correzioni nel corso dell’iter parlamentare di conversione in legge. Nel Flash “I percorsi del Reddito di cittadinanza: un aggiornamento” si esaminano le modifiche relative alle condizioni che determinano l’iniziale indirizzamento delle famiglie beneficiarie verso i due diversi percorsi, quello di inserimento lavorativo (Centri per l’impiego) e quello di inclusione sociale (Comuni). Il primo percorso si applica ai nuclei con componenti più immediatamente reinseribili nel mercato del lavoro; il secondo alle famiglie con più ridotte possibilità di occupabilità e con problemi di povertà multidimensionale.
L’UPB aveva già effettuato una valutazione di quante famiglie e quanti individui verranno presumibilmente indirizzati, almeno inizialmente, verso l’inserimento lavorativo e il percorso d’inclusione sociale: i risultati di queste analisi erano stati presentati in precedenti pubblicazioni e, in particolare, illustrati in occasione delle audizioni del Presidente Giuseppe Pisauro e del Consigliere Alberto Zanardi del 5 febbraio e del 6 marzo 2019. Nella tabella 1 sono riportate le nuove stime, che tengono conto delle modifiche apportate all’art. 4 comma 5 e del nuovo comma 5-bis.