European Fiscal Monitor: pubblicato il nuovo report dell’EU IFIs Network.
La presidente Cavallari: “le Istituzioni di bilancio indipendenti sono fondamentali”
22 luglio 2025
In un momento in cui l’Europa entra in una nuova era di accresciuti rischi sulla finanza pubblica e di pressioni di spesa, le Istituzioni di finanza pubblica indipendenti sono vitali per garantire che la responsabilità e la resilienza rimangano al centro delle decisioni di bilancio”: così Lilia Cavallari, Presidente del Network delle Independent Fiscal Institutions (IFIs) dell’UE e dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio in Italia, ha commentato le evidenze del nuovo European Fiscal Monitor, il report appena pubblicato dallo stesso EU IFIs Network.
Il documento, qui disponibile, sottolinea come il 2025 rappresenti un momento determinante per la politica di bilancio europea, con il nuovo quadro di governance economica dell’UE che mira a rafforzare la sostenibilità del debito, ma che vede in aumento i rischi per la finanza pubblica, a causa di una serie di fattori quali l’instabilità geoeconomica o politica, le nuove spese per la difesa, la transizione verde o l’invecchiamento demografico. Il rapporto rileva che, mentre le previsioni di crescita e di inflazione a breve termine sono ampiamente plausibili, i rischi di bilancio stanno aumentando e la compliance con le regole dell’UE rimane incerta nel medio termine. In particolare, solo il 40% delle IFIs (tra cui l’UPB) ritengono che il proprio paese sia in grado di rispettare il percorso di crescita della spesa netta nel 2025.
L’European Fiscal Monitor delle IFIs viene elaborato due volte l’anno basandosi sulle informazioni raccolte da 32 istituzioni di bilancio indipendenti tra 26 paesi dell’Unione europea e UK. Questo rapporto si basa su dati rilevati tra maggio e giugno 2025.